Visualizzazione post con etichetta Francavilla Calcio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Francavilla Calcio. Mostra tutti i post

lunedì 2 novembre 2009

IL FRANCAVILLA SI PROMETTE AL FUTURO

(Davide Ferrari, autore del pareggio su calcio di rigore)

Punto simbolico. Di apertura di una storia nuova, di credito per il Francavilla che verrà. Punto morale. Conquistato con la testa e con le armi (limitate) a disposizione, in attesa di accrescere il potenziale. Un punto, da qualunque parte si veda: importante per la qualità dell’avversario, per il leggero senso di svolta che lascia, per una classifica che un po’ cambia. Esce sano il Francavilla dal fortino di Grottaglie. Sano e mentalmente forte, non giudicabile definitivamente, perché ancora oggetto di lavori tecnici e tattici. Vivo, soprattutto: per la capacità di crederci ancora dopo il vantaggio dei padroni di casa, di pareggiare i conti e di stringersi attorno al risultato non mettendolo in discussione. Aria nuova, che porta un punto a casa dopo una serie di viaggi inutili (solo un altro pareggio lontano da Francavilla, a Bacoli). Aria che si rinnoverà ancora, con un mercato ormai sempre più imminente e tanta voglia dentro.

Pareggia il Francavilla che ci crede, pareggia il Francavilla logico, combattivo e incoraggiante nello spirito. Una promessa di squadra che tiene testa ad un avversario quotato, posto 9 punti più su e riempito di qualità. Applausi e sorrisi. Molto è nel risultato, che avrebbe potuto essere anche completamente diverso (da una parte e dall’altra), ma che così appare equo ed istruttivo.


giovedì 29 ottobre 2009

FRANCAVILLA, SPERANDO CHE IL VENTO SIA CAMBIATO


Qualcosa di più di una partita e, forse, qualcosa di più di una vittoria. E’ tornata a galla la statura mentale e del cuore. La statura di quei valori che rendono superiori a tutto. Il Francavilla vince per la prima volta in questo campionato, vince cinque mesi e mezzo dopo l’ultima volta (Francavilla-Sant’Antonio Abate 1-0, il 10 maggio). Una vittoria è sempre una sintesi di meriti, un incrocio di sorrisi, una ricompensa di gruppo. Una vittoria rassicura le menti, riapre il cuore, allontana le ansie. Una vittoria cambia la vita, anche quando la posizione in classifica non migliora. E’ presto per dire se il Francavilla ha cominciato una nuova vita, è presto per dare giudizi lungimiranti o certezze assolute. E’ il momento l’unico spunto da commentare, senza andare oltre temporalmente, senza affondare le parole. L’attualità, l’attimo che passa: si parla di questo e, parallelamente, si vede la figura di Gigi De Rosa prestarsi alla riflessione. Protagonista: di una resistenza organizzata, di una vittoria che gli appartiene. Il Francavilla che interrompe un andamento pericoloso (9 partite, nessun successo) è un suo prodotto morale, un suo capolavoro mentale: il prodotto di un atteggiamento positivo, di parole di guida del gruppo. De Rosa ha visto, sentito, gestito: entrato nello spogliatoio con l’aria da fratello maggiore, con lo spirito di chi ha visto già cose del genere e, quindi, sa come si fa. De Rosa ha preso in mano le redini del gruppo, è sfuggito ai problemi, al disordine, alle ansie di una squadra molto modesta in un torneo partito malissimo. Ha sfidato tutto e tutti. Senza supponenza, senza cattiveria, né toni polemici. Ha dato persino l’impressione di abitare in un mondo diverso e lontano da questo: sorridendo, fingendo che i problemi fossero altrove, oppure affrontandoli con disincanto.Mentre faceva questo sgobbava: blindando i giocatori, dando una forma al collettivo. Ha avuto in mano un gruppo formato a piccole dosi, con gente catapultata in una dimensione superiore ai propri mezzi, gente alla ricerca di un posto al sole, con limiti tecnici e condizione precaria.

Il Francavilla di oggi è un gruppo che si sta lentamente amalgamandosi, e che sa che salvarsi non è questione agevole e sa che, a questa latitudine di classifica, non c’è spazio per lo spettacolo, non ci sono margini per il divertimento. Ingeneroso, però, parlare solo di un Francavilla arcigno, circoscrivere tutto nella distruzione e nella resistenza. Il Francavilla gioca, anche: con la testa, in perfetta simbiosi con la guida della panchina. Ora sa stare in campo senza sbilanciarsi, senza chiedere troppo a se stesso. Ognuno tiene la sua posizione, senza sbilanciarsi, rendendo solida la struttura e intelligente lo sviluppo della partita: i biancazzurri vivono in attesa degli spazi, della distrazione altrui, gestiscono i rischi e i ritmi, senza cambiare andatura, affrontando gli sfoghi degli avversari e poi riemergendo con pazienza, catturando spazi.

De Rosa va avanti, non gli piace pensare che questo momento possa finire. Va avanti, ci piace che il suo sorriso possa vincere ancora. De Rosa è questo: un simpatico condottiero che non segue i ‘rumors’ verso l’asta, non si preoccupa di quanto accadrà e di chi potrebbe avere altri nomi. Attendiamo, con coscienza: i problemi non sono tutti risolti. Possono finire oggi, possono tornare domani. Ma intanto il Francavilla ha vinto facendo un passo in avanti.

mercoledì 2 settembre 2009

FRANCAVILLA CALCIO, INIZIO INCORAGGIANTE


Inizia il conto alla rovescia per il Francavilla Fontana che domenica prossima esordirà nel suo secondo campionato consecutivo di Serie D. Dopo la salvezza conquistata alla penultima giornata della scorsa competizione, il presidente Mino Distante ha preparato questo campionato, allestendo un organico piuttosto giovane affiancato da una sparuta minoranza dei componenti della squadra della scorsa stagione (5 riconfermati).

Con il ritiro di Chiaromonte, iniziato il 23 luglio, mister De Rosa ha cominciato a lavorare con il nuovo organico a disposizione, in funzione di un campionato dal quale estrarre il meglio soprattutto dai giovani. Il Francavilla ha iniziato a prendere forma in campo, sperimentando nuove soluzioni tattiche con la difesa a tre ed un centrocampo classico a supporto di un attacco formato da una punta centrale attorniata da due fantasisti.

Il 30 luglio il primo test amichevole vinto per 7 a 0 contro la formazione locale del Chiaromonte, formazione che milita nel campionato di Seconda categoria. Tre giorni dopo altro testa amichevole, questa volta abbastanza più impegnativo, contro gli omonimi del Francavilla in Sinni. In gol va subito Nicoletti per i biancocelesti, al quale risponde il lucano Di Senso. Prima del rientro in sede l’ultimo test contro il Policoro (Promozione lucana) conclusosi a reti bianche.

Dopo il rientro in sede, sempre in una partita amichevole, a far visita ai biancocelesti è il Sogliano di mister Michele Miceli, sul quale i biancocelsti di mister De Rosa si impongono per 2 reti a 1, grazie alle reti di De Tommaso e Micieli. Lo scorso 20 luglio, nella “Città dei Sassi”, insieme a Matera e Barletta (Seconda Divisione) si celebra il “Memorial Franco Salerno”, durante il quale i biancocelesti hanno la meglio sul Barletta, grazie alla rete di Micieli, per poi farsi travolgere dal Matera con 3 reti in 45 minuti.

Domenica scorsa, con sette giorni di ritardo, imposti dalla nuova calendarizzazione ecco l’impegno di Coppa Italia, particolarmente stuzzicante. In Puglia scende il nuovo Avellino, affidato alle cure di D’Arrigo, recente nocchiero del Manfredonia. L’Avellino: con la sua storia, i suoi sentimenti traditi e un entusiasmo da ritrovare. Partono come meglio non avrebbero potuto i padroni di casa: dopo soli 13’ sono già in vantaggio per 3-0, grazie alla doppietta siglata da un travolgente De Tommaso e alla rete un po’ fortunata di Kouyo. La contesa si chiude col risultato finale di 3-2, per gli irpini due volte a segno il bomber Gaetano Romano.

Archiviato il passaggio al terzo turno di Coppa Italia, è ora di tuffarsi definitivamente nel campionato. Già domenica prossima (ore 15) sul green del “Giovanni Paolo II” arriva la neopromossa Pisticci di mister Valente, capace di superare in Coppa Italia sia il Bitonto che il Francavilla in Sinni. Un team, quindi, da non sottovalutare e che dovrà essere affrontato con la stessa mentalità della prima mezz’ora della partita contro gli irpini.

martedì 1 settembre 2009

COPPA ITALIA SERIE D - FRANCAVILLA F.NA-AVELLINO 3-2

FRANCAVILLA F. (3-4-3): Fiorenti­no; Kouyo, Anglani, Paglialunga; Del Zotti, Ferrari (24' pt Petrachi), D'Amario, Costantino; Russo, De Tommaso (41' st Di Bari), Schirinzi. A disp.: Di Punzio, Ciano, Esposito S., Lonoce, Manograssi All.: De Ro­sa.
AVELLINO (4-4-2): De Martino; Sarno, Serao, De Angelis, Patti; De Simone (26' st D'Isanto), De Rosa, Viscido (26 st Rega), Mariti (10' st Esposito E.); Romano, Nappi. A disp.: Apuzzo, Lonardo, Meola, Lic­ciardi. All.: D'Arrigo.
ARBITRO: Calogiuri di Lecce.
MARCATORI: 1' pt e 9' pt De Tom­maso (F), 13' pt Kouyo (F), 18' pt e 35' st Romano (A).
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni, spettatori 600 circa. Espulso: al 46' st Serao (A) per dop­pia ammonizione. Ammoniti: Petra­chi (F), De Martino (A). Angoli: 5-5. Rec.: 3' pt; 5' st.

sabato 29 agosto 2009

SI ALZA IL SIPARIO SULLA STAGIONE 2009/10: FRANCAVILLA-NUOVA AVELLINO 12

Ora le partite che contano: i biancocelesti si affacciano sulla nuova stagione dopo il ritiro di Chiaromonte e i test pre-campionato. Ma la Coppa Italia ha un significato che va oltre il primo passo verso il campionato. E’ stata un’estate insolita: dopo aver ottenuto la salvezza matematica alla penultima giornata dello scorso campionato, la dirigenza biancoceleste ha sposato il progetto del massimo risultato estratto dal minor costo. Via il tecnico Mino Francioso, via i due direttori Negro e Nocente, ecco Gigi De Rosa, lo scorso anno sulla panchina del Monopoli in Seconda Divisione, e un organico a vista d’occhio ridimensionato rispetto a quello dello scorso anno. In città non si avverte clamore, non c’è entusiasmo, nelle strade si parla del Francavilla come “scommessa”: Mino Distante, cioè il motore che ha fatto muovere una città ed una squadra, ci prova ancora, resta al timone, ma in maniera meno “roboante” rispetto agli anni precedenti. Si avverte una sensazione di vuoto e di precarietà: i risultati possono far spezzare queste percezioni e c’è la squadra che domani esordisce in Coppa Italia con la Nuova Avellino 12. Primo vero impegno ufficiale, ma anche un banco di prova per una squadra che ha sudato e lavorato sodo sulle colline lucane. Mister De Rosa è soddisfatto del lavoro svolto in ritiro, ma occorre il riscontro del campo di gioco ed avere un quadro della situazione sotto i profili meramente tecnici, tattici, agonistici e atletici. E’ un test che non fornirà certezze, probabilmente, ma sarà utilissimo. Nelle amichevoli disputate finora il Francavilla non ha demeritato, ha fatto vedere cose positive, ma il tecnico barese, ha anche sottolineato gli aspetti da correggere. Niente di strano, è normale ad agosto. Ma è ovvio che per far andare la squadra sulla strada giusta, servono impegno e verifiche. De Rosa domani dovrà far fronte a gravi defenzioni tra infortuni e squalifiche: Micieli e Novielli dovranno scontare la squalifica rimediata nella scorsa competizione, out per infortunio, invece, Nicoletti, Messina e Petrachi. Davanti a Fiorentino la difesa a tre dovrebbe esser composta da Anglani, Kouyo e Paglialunga. A centrocampo, Ferrari e Di Bari dovrebbero agire nel mezzo e sulle ali D’Amario e Del Zotti. Tridente d’attacco affidato a De Tommaso, supportato dai giovanissimi Schirinzi e Russo. Il calcio d’inizio della gara è stato fissato per le ore 16.

mercoledì 20 maggio 2009

L'APPELLO DI DISTANTE ALL'IMPRENDITORIA LOCALE

Mino Distante, numero uno del sodalizio biancoceleste, a pochi giorni dalla chiusura ufficiale del campionato apre ancora una volta al tecnico Mino Francioso. A detta del patron, l’allenatore brindisino sarà il primo ad esser chiamato per la programmazione della prossima stagione. Smentite, in tal modo, le voci su un possibile interessamento della società ad allenatori emergenti come De Rosa, quest’anno sulla panchina del Monopoli in Seconda Divisione, e Gianluca Grassadonia, ex giocatore di Foggia e Cagliari, in cerca della prima panchina.

Dichiarazioni importanti che tuttavia cozzano con alcuni pesanti interrogativi relativi alla programmazione per la prossima stagione. Primo su tutti, il rinnovo dell’impegno diretto dello stesso presidente. Da qualche settimana, Distante reclama, a viva voce, per il prossimo anno, il sostegno e il soccorso di altri imprenditori e della futura Amministrazione comunale. Distante non vuole restare solo a portare avanti la baracca. Il rischio è che i programmi societari possano subire un ridimensionamento qualora nessuno rispondesse all’appello. Ma, calendario alla mano, i tempi di insediamento della nuova amministrazione non coincidono con le esigenze di mercato e dell’allestimento della nuova squadra. Su questo aspetto il patron non drammatizza, affermando che i candidati-sindaco in lizza per le prossime elezioni possono, se vogliono, già farsi avanti, discutendo sul da farsi qualora venissero eletti. Le pretese non sono quelle di cifre esorbitanti, ma segnali di stima e di collaborazione, tra l’altro l’impianto del “Giovanni Paolo II” necessita di importanti interventi di ristrutturazione, quali il rifacimento della tribuna stampa, l’allestimento della sala stampa.

sabato 24 gennaio 2009

PREVIEW DI FRANCAVILLA-SIBILLA BACOLI


Il Francavilla ha assorbito i riflessi negativi della sconfitta di Matera, tuffandosi in maniera convinta negli allenamenti, con l’obiettivo di eliminare certi errori commessi in terra lucana. Particolare attenzione è stata rivolta ad alcuni movimenti difensivi, che sono stati la causa del gol preso dai materni.

Giovedì si è tenuta una partitella d’allenamento tutta in famiglia, col chiaro intento di non innalzare molto i ritmi per non incorrere in inutili forzature. Per la gara di domani contro il Bacoli, Francioso ha pienamente recuperato il portiere Laghezza. In tal modo, avrà più alternative per particolari ruoli di difesa e centrocampo. Verso la via del recupero anche capitan Antonio Gallù: le radiografie effettuate al polpaccio hanno escluso altre complicazioni. Il giocatore si allena a parte e migliora giorno per giorno. Non sarà, domani, della partita, ma da martedì potrà riaggregarsi al gruppo.

Con un assetto di formazione quasi abituale, quindi, ci si attende la completa esplosione degli ultimi arrivati Sisalli e Perrelli. Non è escluso che Sisalli, messo in condizioni di operare più verso la porta avversaria, possa trovare più facilmente la via del gol. Una rete che tutti i tifosi attendono per abbracciare idealmente il giocatore con un urlo liberatorio. E chi, similmente, ha voglia di esultare per un gol è Galeandro, bomber di inizio campionato, frenato recentemente nel suo rapporto con il gol. Dopo aver recuperato giusto spirito e la condizione psicologica, la porta avversaria potrebbe non avere più barriere.


Domani, davanti a Laghezza, la difesa a quattro dovrebbe vedere l’impiego dei terzini Gallo e Di Pasquale e della coppia centrale Anglani-Romeo. Morleo, Travaglione e Perrelli fungeranno da cerniera in mediana davanti al tridente capeggiato da Gigi Galeandro con il supporto di Sisalli e D’Ambrosio.

MATERA FRANCAVILLA 1-0

domenica 18 gennaio 2009

PREVIEW DI MATERA-FRANCAVILLA

E’ già conto alla rovescia per il big-match di domenica tra Matera e Francavilla, uno dei tre incontri di cartello della seconda giornata di ritorno. La formazione della ‘Città degli Imperiali’ ha in mano una chance molto importante per spiccare realmente il volo verso i play off, in coincidenza con partite difficili per le dirette concorrenti. Purtroppo alla gara-verità il Francavilla giunge con qualche acciacco di troppo.


Detto del forfait di Giovanni Malagnino, che ne avrà per un altro mese, e dell’assenza di Romeo per squalifica, mister Francioso dovrà rinunciare ancora a capitan Antonio Gallù. Il forte centrale di difesa ha ancora qualche risentimento al polpaccio che ne condiziona il completo recupero. A sostituire lo squalificato Romeo, molto probabilmente, ci penserà Andrea Paglialunga. In compenso ci sarà forse un pizzico di sollievo per l’assenza, tra i lucani, del bomber Diego Albano (squalificato) e di Tonio Chisena (infortunato). Il fantasista nativo proprio della Città dei Sassi è fuori sede per curarsi alcuni acciacchi fisici e pare che il suo rientro in terra lucana è previsto per il 25 gennaio.


A Matera, a difendere i pali ci sarà ancora una volta Leo Di Punzio (ancora problemi alla caviglia per Laghezza) e la coppia centrale di difesa dovrebbe essere formata dalla coppia Anglani-Paglialunga e sugli esterni agiranno i terzini Borromeo e Gallo. In mediana Travaglione dovrebbe essere affiancato dai cursori Di Pasquale e Perrelli, mentre in attacco Galeandro sarà il punto di riferimento delle folate offensive di Sisalli e D’Ambrosio.

sabato 10 gennaio 2009

PREVIEW DI FRANCAVILLA-ISCHIA


Il campo decide: se il Francavilla meriterà ancora di inseguire, se addirittura sarà già stato in grado di completare la rincorsa. O se si farà mancare qualcosa dimenticandosi le ambizioni. Il match di domani contro l’Ischia è di riconoscibile delicatezza: l’Ischia ha la chiara volontà di soffocare i biancocelesti, ha un organico di categoria e un assetto tattico collaudato da tempo. Confermare quanto di buono fatto nello scorso campionato e mettere in vetrina qualche giovane interessante: è questo l’obiettivo del tecnico Franco Impagliazzo, ormai una vera istituzione nell’isola verde. L’ossatura è rimasta la stessa dello scorso torneo con l’inserimento di qualche elemento di valore. I gialloblu arrivano a in Puglia con 26 punti in classifica, tre in più del gruppo di Mino Francioso.

Il Francavilla ha bisogno di punti e di ulteriori momenti di tranquillità. E, tra l’altro, può continuare a sfruttare il calendario, gli incroci delle concorrenti e la logica possibilità che qualcuno perda terreno. Vincere può portare molto in alto: può essere il rilancio definitivo.

Mino Francioso pensa di eludere il muro isolano con l’ormai consueto 4-3-2-1, chiedendo a Galeandro l’ennesima partita di sacrificio. Il bomber di Taranto dovrebbe essere schierato con la mascherina protettiva sul volto, al fine di tutelare la doppia frattura al setto nasale subita domenica scorsa. Non ci sono rivoluzioni annunciate, Sisalli dovrebbe prendere il posto dell’infortunato Malagnino e Laghezza pare abbia recuperato dalla distorsione alla caviglia rimediata domenica scorsa. In difesa, i terzini Di Pasquale e Gallo supporteranno la coppia centrale Anglani-Romeo. Il centrocampo sarà affidato all’esperienza dei tre califfi Morleo, Travaglione e Perrelli. Le responsabilità in attacco saranno sostanzialmente di Sisalli e D’Ambrosio: per il contributo di idee che possono garantire, per la lettura delle situazioni e l’attacco degli spazi. Gigi Galeandro sarà il riferimento centrale di entrambi.

sabato 3 gennaio 2009

PREVIEW FRANCAVILLA-FASANO


Francavilla 22 punti, Fasano 21. Si chiama scontro diretto e in questa folle corsa vale tantissimo: una conferma o una bocciatura, un pezzo tranquillo di futuro o il rischio di ricominciare. Lo stesso strano campionato che ha permesso ai biancocelesti di rimanere in corsa, nonostante gli inciampi, adesso non permette di stare tranquilli. Serve continuare, seguire il vento, tenere aperta la serie di vittorie. La rimonta del Francavilla ha sedotto gli osservatori e la gente. Adesso crederci è inevitabile: a suon di risultati e di entusiasmo che ritorna. Di file per i biglietti: duemila persone attese, duemila anime ad attendere il colpo pieno. Perché la sfida ha un peso enorme: è praticamente il primo derby, da quando la risalita è cominciata, e la prima volta che si gioca contro un avversario con gli stessi obiettivi e una classifica che ne certifica il peso. Ovvero il Fasano di Enzo Maiuri, formazione che conosce l’organizzazione e sa come occupare il campo e come distendersi. Che lotta per un posto fra le big da quando il campionato è cominciato, senza interruzioni, con un’idea chiara di gioco e meccanismi abbondantemente rodati. Per il Francavilla è un ostacolo credibile, forse l’ultimo prima della definitiva maturità. I biancocelsti ‘imperiali’ sentono di potercela fare: hanno trovato la convinzione che mancava, si appoggiano sulla loro armonia, tengono sciolto il proprio estro.

Gli unici che non faranno parte della sfida sono capitan Antonio Gallù (ancora problemi al polpaccio per lui) e il lungodegente Beppe Nasca. Indiziato per un insolito posto in panchina sembra essere Andrea Paglialunga. Mino Francioso per poter schierare il ‘dream attack’ Sisalli-Galeandro-Malagnino, dovrà privarsi di un senior e, per forza di cose, colui che dovrà sacrificare pare essere il roccioso terzino di Santa Maria al Bagno. Dovrebbe essere 4-3-2-1, modulo inevitabile con l’arrivo di Daniele Sisalli. Il ‘folletto’ di Aci Catena sarà in campo dal primo minuto in coppia con Giovanni Malagnino e alle spalle di Gigi Galeandro: da qui devono nascere i gol, qui devono transitare le idee per bucare la difesa di Maiuri. Il dubbio che resta da sciogliere per Francioso è se schierare Novielli affianco alla coppia Perrelli-Travaglione, o far avanzare Beppe Di Pasquale a centrocampo e posizionare Borromeo sull’out basso di destra. La coppia centrale di difesa sarà formata da Anglani e Romeo e sull’out basso di sinistra agirà Sasà Gallo.
Tenere e spingere: il piano è questo. Nelle ultime domeniche è andata bene: ora le individualità hanno la spinta della consapevolezza. E in campo i biancocelesti troveranno la spinta di Francavilla, che da qualche settimana è restata un po’ lontana dai suoi uomini.

lunedì 8 dicembre 2008

Angri-Francavilla: la fotogallery del match

FOTOGALLERY COMPLETA

ANGRI-FRANCAVILLA 0-0

ANGRI (4-3-3): Cortese; Formisano, Cacace, Manzo, Piemonte; Vezzoli, Amarante, Della Femina; Galdi (1´ st Vitale), Radicchio (32´ st Berillo), Picariello (26´ st Amoroso).
Non entrati: De Rosa, Lambiase, De Sio, Fabbricatore.
Allenatore: Alessandro Erra.
FRANCAVILLA FONTANA (4-3-3): Laghezza; Anglani, Gallù, Romeo, Paglialunga; Di Pasquale, Perrelli, Gallo (37´ st Schirinzi); D´Ambrosio (28´ st Novielli, Galeandro, Malagnino (18´ st Sergi).
Non entrati: Di Punzio, Chirico, Micieli, Paciullo M..
Allenatore: Mino Francioso (squalificato), in panchina Paolo Fortunato.
Arbitro: Fabrizio Pieralisi, Jesi AN.
1°Assistente: Massimiliano Urbano, Lanciano CH.
2°Assistente: Giuseppe Paione, Lanciano CH.
NOTE: Spettatori 700 circa.
Ammoniti: Formisano AN, Della Femina AN, Galdi AN, Anglani FF, Pagllialunga FF, Perrelli FF, Galeandro FF, D´Ambrosio FF.
Calci d´angolo: 6-3.
Recupero: pt 2´, st 5´.

ALLA PROVA LA FAME DEL FRANCAVILLA

E’ questa la partita che custodisce la minaccia. E’ questa la trasferta che alimenta la speranza. Angri-Francavilla promette una soluzione. Dipende dal risultato, è ovvio. Ma non solo. Può rappresentare la svolta definitiva. Dopo 1 sconfitta e 4 pareggi rimediati nel mese di novembre, la prima domenica di dicembre è quella nella quale i biancocelesti cercano il riscatto. Cercano di prendere quel passo sicuro che, finora, non hanno mai avuto. Forse è una questione di personalità che il Francavilla continua a rincorrere. Uno spirito, un carattere: un inafferrabile marchi di fabbrica.
Vincere ad Angri: è questa l’idea che accarezzano i ragazzi del patron Mino Distante. Francioso ci crede, la squadra sembra pronta. Tutti convocati, tranne gli squalificati Travaglione e Borromeo. Davanti a Laghezza, il quartetto di difesa dovrebbe esser composto da Di Pasquale, Gallù, Romeo e Paglialunga. A prendere in mano il centrocampo ci penserà subito il neo arrivato Maurizio Perrelli, con ai fianchi i cursori Morleo e Gallo. In attacco Gigi Galeandro sarà il punto di riferimento delle folate offensive di Malagnino e D’Ambrosio.
L’Angri, dopo un avvio di stagione caratterizzato da un buon gioco non spesso tradotto in risultati positivi, è riuscito a ottenere punti importanti. In classifica occupa la nona piazza in coabitazione con la Turris con 17 punti: frutto di 5 vittorie, due pareggi e 6 sconfitte. Tra le mura amiche ha vinto quattro match e persi due. I grigio-rossi sono partiti in ritardo quest’estate, ma ora sembrano avviati verso la salvezza tranquilla. Mister Sandro Erra può contare su un mix di giovani e calciatori esperti e schiera i suoi uomini con un 4-3-3 molto elastico, con il giovane Cortese a difendere i pali; la linea difensiva, solitamente, è formata dagli under Formisano e De Sio sugli esterni e la collaudata coppia centrale Cacace-Manzo. A centrocampo c’è la regia di Antonino Amarante, supportata dai polmoni di Giovanni Piemonte e Guido Vezzosi. In avanti sono le due ali Galdi e Amoroso a fornire palloni all’ariete Davide Radicchio, vecchia conoscenza dei tifosi biancocelesti, per esser passato da Francavilla nella stagione 2003/04. I giovani Della Femina e Picariello fungono da valide alternative per un organico con tutte le carte in regola per centrare la tranquilla salvezza, obiettivo prefissato a inizio stagione.
Il match avrà inizio alle ore 14:30 e sarà diretto dal sig. Pieralisi Fabrizio della sezione di Jesi, coadiuvato dagli assistenti di linea Urbano Massimiliano e Paione Giuseppe, entrambi della sezione di Lanciano.

giovedì 4 dicembre 2008

FRANCAVILLA CALCIO, ARRIVANO PERRELLI E ROMEO


Lunedì mattina si sono aperte le liste degli svincoli e dei trasferimenti e il Francavilla Calcio ha ufficializzato l’ingaggio di due pedine importanti con l’obiettivo di trovare una quadratura alquanto sufficiente a garantire una tranquilla salvezza. Dalla Neapolis Sangiuseppese è arrivato Maurizio Perrelli. Nato a Cosenza nel 1975, Perrelli è un centrocampista centrale abile sia nella fase di impostazione che di interdizione, e che trova spesso la via del gol. Nella sua lunga carriera, spesa prevalentemente in Calabria, ha vestito tra le altre le maglie di Silana, Vigor Lamezia, Acri, Rossanese, Castrovillari, Potenza, Paganese, Siracusa e Cosenza in serie D, Gela e Rende in C2, sempre da titolare. Ha vinto il campionato di serie D con la Paganese nel 2005/06 e con il Cosenza nella passata stagione. Altra importante operazione di mercato è l’ingaggio di Domenico Romeo, difensore centrale calabrese classe 1979, nato a Locri (Cz), 1,80 m di altezza per 70 kg di peso. Proviene dall’Hinterreggio (serie D girone I); in passato ha militato, tra le altre, nelle fila del Locri, Francavilla in Sinni, Gallipoli, Castrovillari e Turris nella passata stagione. Difensore esperto e coriaceo, sa anche proporsi con una certa pericolosità in zona-gol sui calci piazzati.
Il Francavilla Calcio, inoltre, comunica di aver rescisso i rapporti con il difensore Sebastiano Falanca, il centrocampista Marco Foderaro e l’attaccante Cosimo Piumetto. A loro, oltre ai dovuti ringraziamenti per il lavoro prestato finora, la società augura un sincero in bocca al lupo nel prosieguo della carriera.

FRANCAVILLA CALCIO, A PICCOLI PASSI

Prosegue il digiuno di vittorie del Francavilla, che, ancora una volta davanti ai propri tifosi non va oltre il pari. A fermare i biancocelesti sullo 0-0, questa volta, l’arcigno e opportunista Bitonto di mister Ruisi, bravo a chiudere ogni varco ai padroni di casa, facendo, comunque, anche ostruzionismo. Non è stata una bella partita. Basti pensare che i due portieri sono stati pressoché inoperosi con nessun vero tiro in porta. A rendere ancora meno attraente l’incontro, ci ha pensato anche l’arbitro, Gargano di Roma, che non ha saputo tenere in pugno la gara, innervosendo i 22 in campo e sventolando ben 5 cartellini rossi, di cui uno all’indirizzo di mister Francioso. Alla fine, mischie furibonde, gioco spezzettato, baruffe e scontri davvero pericolosi tra i giocatori. La partita finisce in nove contro nove. Poche emozioni, quindi, ma solo tanta spinta emotiva da parte del Francavilla, purtroppo per Paglialunga e compagni infruttuosa, soprattutto nell’ultimo quarto d’ora. In casa biancoceleste non c’è tempo per piangere sul latte versato e in cantiere c’è la trasferta di Angri. Sfida importantissima in chiave salvezza che l’undici del patron Mino Distante, come ha sempre fatto, affronterà con il piglio di chi vorrà portare a casa l’intera posta in palio. Domenica non ci saranno Borromeo e Travaglione, mandati anzitempo sotto la doccia domenica scorsa contro il Bitonto, ma rientrerà Antonio Gallù dopo il doppio turno di squalifica inflittogli nel match di tre settimane fa contro il Grottaglie.