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lunedì 12 ottobre 2009

GROTTAGLIE-CASARANO 1-1: I ROSSAZZURRI CONTRO LA MALASORTE

(il gol del pareggio siglato da Serao)

Giusto pari tra Grottaglie e Casarano. Schermaglie iniziali da una parte e dall'altra per un match da subito interessante. Greco e Fazio (tiri deviati) non hanno fortuna. Ne ha davvero poca il Casarano al 14'. Incursione di Rocco sulla sinistra e prezioso assist per Cenciarelli al centro: palo. De Giorgi allontana sulla linea. Molto meglio i salentini nel primo quarto di gara. Sugli sviluppi del secondo corner leccese Villa mette al centro per D'Anna che in tuffo colpisce di testa: ancora palo.
Il calcio è strano e al «D'Amuri» se ne ha la riprova al 30'. Arcadio crossa, la palla è deviata e beffa Corradini che nel tentativo di deviarla la sospinge in rete. D'Anna può pareggiare prima del riposo, ma colpisce male e Laghezza para.
Al 5' della ripresa terzo angolo casaranese e Serao di testa sfiora il palo. Passa 1' e Cenciarelli serve per il nuovo entrato Presicce che manda a lato. Il Grottaglie prova a rispondere con Arcadio: tiro dalla distanza neutralizzato da Corradini. Greco ha uno spunto al 20' e Corradini è sempre attento. Villa di testa impegna Laghezza. Serao firma il pari dei salentini al 33'. Punizione di Villa e incornata vincente del difensore.

martedì 29 settembre 2009

DOPO-GARA - MAIURI: "PENSIAMO AL PRESENTE" - LOMBARDO: "MERITAVAMO IL PAREGGIO"

GROTTAGLIE – Nel dopo gara, il Grottaglie assapora il gusto dolce del secondo successo di fila. L’entusiasmo ritrovato fa sembrare lontane le sofferenze della scorsa stagione e mette in evidenza lo spirito che sta animando la gestione di Enzo Maiuri: «Non vorrei sentire più parlare della passata stagione, perché è importante vivere il presente nella maniera più propositiva possibile. Sono contento dei ragazzi, di come stanno stringendo i denti nei momenti difficili. Contro l’Ostuni – afferma il tecnico biancazzurro – siamo partiti molto bene, realizzando il gol del vantaggio e producendo altre cose buone, poi siamo incappati nell’ing enuità del rigore, perché non si deve stoppare una palla in area piccola». Laghezza ha comunque tolto le castagne dal fuoco, sventando la battuta di Malagnino: «Il nostro portiere è stato molto bravo, non fortunato. Ha intuito e respinto, confermando di essersi ripreso molto bene. Custodito il vantaggio – continua Maiuri -, nel secondo tempo siamo ripartiti, costruendo tre occasioni importanti per chiudere la gara. Dopo di ché, è nata una gara nella gara, in cui abbiamo saputo sopperire alle non perfette condizioni di molti uomini con la forza d’animo, l’orgoglio, la voglia di portare a casa qualcosa di importante. Vincere non è mai facile, ma ha molto valore per un gruppo giovane come questo». L’impegno della squadra era di farsi veicolo trainante, con le prestazioni e lo spirito, ancor prima che con i risultati. Il Grottaglie ci sta riuscendo ed il feeling con i tifosi si sente: «E’ un aspetto che mi fa molto piacere – aggiunge Maiuri - . Penso che non ci sia nulla di più bello che sentire la spinta e la vicinanza del pubblico. Se riusciamo a trovare un’unione giusta e a dare continuità ai risultati, potremo andare al fronte delle nostre possibilità. Ma, d’accordo con la squadra, tengo a dedicare la vittoria al presidente Ciracì: il calcio porta via tanto tempo al lavoro e fa piacere che lui possa gioire in questo periodo: c’è tanto di suo, se il Grottaglie fa ancora la serie D. Ricordo benissimo la sua emozione al ripescaggio e spero che l’ambiente possa sempre più ricompattarsi. Da questo sforzo non deve rimanere fuori nessuno, anzi fa piacere che queste vittorie vedano protagonista il presidente». Sul fronte ostunese, parla il tecnico Andrea Lombardo, alla prima sulla panchina gialloblù dopo il nuovo corso societario partito in settimana: «E’ stata una partita combattuta. Nella prima parte, il Grottaglie ha avuto in mano la situazione e conquistato il vantaggio. Nella ripresa invece la mia squadra ha reagito ed, a prescindere dagli errori, credo che avremmo meritato il pareggio. Ma nel calcio sono gli episodi che decidono le gare. Noi dobbiamo solo stare tranquilli e prepararci bene al match di domenica prossima in casa».

GROTTAGLIE-OSTUNI 1-0

Grottaglie ed Ostuni si incrociano nuovamente in serie D dopo aver trascorso un'estate tribolata per motivi diametralmente opposti. Per i tarantini c'era la società ma mancava la categoria arrivata per la nona volta di fila il 3 settembre scorso; dall'altra c'era la categoria ma mancava una società (problema risolto in settimana). Il match è subito combattuto ed al 11' Malagnino si fa spazio sulla sinistra ma conclude a lato. La riposta del Grottaglie 2' più tardi quando D'Amblè si inventa un gran diagonale di sinistro verso il secondo palo. È il vantaggio. Al 17' Fraschini si fa anticipare in extremis ed al 21' è Mazzitelli ad anticipare con affanno un D'Amblè costretto ad uscire alla mezzora per un risentimento muscolare che già lo aveva tenuto fermo ad Ischia. Entra Greco che al 37' diventa prezioso suggeritore. Il signor Fabozzi concede il rigore agli ospiti per una trattenuta ai danni di Barnaba. Greco va da Laghezza suggerendogli dove tuffarsi. E infatti il portiere devia in angolo.

giovedì 17 settembre 2009

Enzo Maiuri: "Sono molto contento sotto certi aspetti, dispiaciuto per altri"

C’è molta desolazione nello spogliatoio del Grottaglie, dopo il 2-2 di ieri al «D’Amuri» contro il Francavilla in Sinni. C’è chi suppone che la rete di Del Prete (quella che da il là alla rimonta sinnica) sia viziata da fuorigioco. C’è chi sostiene che è tutta colpa dell’inesperienza della squadra. Noi facciamo commentare l’e pisodio ad un avvilito Enzo Maiuri. «Abbiamo giocato una partita molto buona, paradossalmente fino al momento in cui si è rimasti con la parità numerica. Con l’uomo in più ci siamo un po’ adagiati e questo non va bene. Abbiamo gettato al vento la possibilità di esordire in casa con una vittoria che ritengo fosse più che meritata per quello che i ragazzi hanno offerto. Credo che nessuna persona onesta possa dire che il Grottaglie non meritasse la vittoria. Una vittoria che era fortemente voluta pur sapendo che ci sono delle difficoltà oggettive del momento. È un gruppo molto giovane - commenta il tecnico - che è destinato a crescere con il lavoro ed è positivo il fatto che tutti hanno grande voglia di lavorare. Abbiamo incassato la prima rete sapendo benissimo che Del Prete è un attaccante a cui non si può lasciare nemmeno un metro. Abbiamo incassato la seconda a tempo ormai scaduta su calcio d’angolo, quando sapevamo come i corner venivano battuti dagli avversari. Sono molto contento sotto certi aspetti, dispiaciuto per altri. Allora dobbiamo cementare le cose buone imparate e messe in mostra ed allo stesso tempo riflettere tutti insieme sugli errori commessi affinchè non si ripetano. Siamo pagati per lavorare tutti, e quindi dobbiamo dare l’uno conto all’altro e quindi di conseguenza dare conto a chi ci paga ed a chi paga per venirci a vedere. Continuando su questa strada sono certo che si potranno fare passi avanti. Dispiace a noi come dispiace ai tifosi ma mi fa piacere che i più abbiano apprezzato la prova».

Maiuri anche sotto l’acqua battente era a bordo campo come se non piovesse. Ma la pioggia la sentiva. «E cosa devo dire? Che la sentivo? Certo che mi stavo inzuppando. Ma l’unica cosa da dire è che piove sul bagnato».

Dispiaciuto anche capitan D’Amblè autore di una buona prova. «Ci tenevamo tantissimo a vincere per la società e per i tifosi. Ce l’abbiamo messa tutta, ma la fortuna non è stata amica nemmeno in questa occasione. Meritavamo di vincere ed invece la vittoria è sfumata quando sembrava in tasca. Pensiamo alla prossima con positività e sempre cercando di rimanere tutti compatti. I tifosi verranno ripagati per il sostegno che ci offriranno. Ora bisogna già pensare alla partita di Ischia dove ci attende un avversario assai attrezzato».

GROTTAGLIE SCIUPONE CONTRO IL FRANCAVILLA IN SINNI

GROTTAGLIE-FRANCAVILLA IN SINNI 2-2
GROTTAGLIE -
Dopo il sospirato ripescaggio, il Grottaglie torna a giocare al «D’Amuri» in serie D contro l’ostico Francavilla in Sinni. Match caratterizzato da un’abbondante pioggia. De Angelis (nella foto) sblocca la partita al 39’, abile nell’inserirsi tra gli spazi e battere con un diagonale di sinistro Di Vincenzo. In avvio di ripresa al 10’ Ciro De Angelis su angolo di Arcadio coglie la traversa. Il 2-0 arriva al 12’: tiro cross di Taurino che coglie il palo, De Angelis è il più lesto di tutti. Ospiti in 10 e clamorosamente avviano la rimonta. Al 30’ un lancio di Manzillo per Del Prete viene trasformato in oro dalla punta lucana. In pieno recupero un angolo di Di Senso è corretto di testa in rete da Manzillo per il 2-2 finale.

mercoledì 9 settembre 2009

GROTTAGLIE: DOMENICA SI RIPARTE

C’è stato un tempo per le parole, per le promesse, per le speranze e per i desideri urlati. Adesso, invece, è il momento del calcio: del campo giudice di mosse e del pallone come strumento di discussione. La prima arriva quasi all’improvviso. Senza che il Grottaglie abbia avuto il tempo per sentirsi dentro il campionato. E’ un gruppo che nasce da un’estate tumultuosa, a causa di di un ripescaggio mai così combattuto, e che si poggia sull’esperienza di un tecnico giovane, ma al tempo stesso preparato.
Si gioca sul campo del Neapolis Mugnano, compagine che due stagioni or sono ha ereditato il titolo sportivo della storica Sangiuseppese e che mostra le sue reali intenzioni in questo campionato. Insieme a Casarano, Forza e Coraggio Benevento, Pianura e Matera si presenta alla griglia di partenza tra le pretendenti al salto di categoria. Una notizia clamorosa rimbalza dagli ambienti vicini al Neapolis. Il club del duo Moxedano-Bouchè starebbe per mettere a segno tre straordinari colpi di mercato, veri e propri lussi per la categoria. Il primo porta il nome del difensore centrale Massimiliano Tangorra, classe ‘70, ex Barletta ma soprattutto con un passato in B con moltissime squadre, tra cui Bari, Ascoli e Genoa. Prossimo alla firma sarebbe anche Emanuele Pesaresi, classe ‘76, terzino sinistro ex Sampdoria, Napoli, Lazio, Benfica, Chievo e Pescara, nell’ultima stagione alla Cremonese, con cui ha fallito l’assalto alla serie cadetta. Questi due calciatori garantirebbero esperienza e tecnica ad una difesa giovanissima, in cui il più “anziano” è al momento Roberto Civita, classe 87′. Il tris è completato da un attaccante il cui nome fa già sognare i tifosi: Felice Evacuo. Infatti il bomber ex Frosinone, Fiorentina (con cui ha vinto il torneo di C2 2002- 2003) ed Avellino( con cui è stato promosso per due volte in B, nel 2004- 2005 e nel 2006-2007) sarebbe in rotta con la sua attuale società, il Benevento, e starebbe per firmare per la società di Mugnano, completando un attacco già ottimo con Pastore, Laviano e Fontanella. Si attendono sviluppi entro la fine della settimana.
In casa Grottaglie l’umore è molto buono e si respira aria di tranquillità, come afferma Checco D’Amblè (nella foto in alto a sinistra): “Sappiamo di iniziare da un avversario di spessore, ma scenderemo in campo per giocarcela. Alimentando le componenti positive – continua l’attaccante leccese – dobbiamo puntare a vivere un’annata tranquilla, più serena e soprattutto diversa nei risultati, rispetto alla passata competizione. Come squadra ci stiamo preparando bene e, come sappiamo tutti, il lavoro è la ricetta per sperare di raccogliere i frutti in prospettiva ancor più che nell’immediato”.
Ieri, agli ordini di mister Maiuri e del preparatore atletico D’Oria, i biancazzrri hanno effettuato una doppia seduta, con esercizi in palestra in mattinata e lavoro tecnico-tattico nel pomeriggio. Si è riaggregato al gruppo Simone Greco che, insieme alla coppia Arcadio-Pinto e all’argentino Hurtado dovrebbe comporre la cerniera di centrocampo, prima del rientro di Ruben Marchi. L’argentino, reduce da un’annata strepitosa a Casarano, sta accelerando il lavoro in modo tale da accorciare il periodo di recupero.