sabato 24 gennaio 2009

PREVIEW DI FRANCAVILLA-SIBILLA BACOLI


Il Francavilla ha assorbito i riflessi negativi della sconfitta di Matera, tuffandosi in maniera convinta negli allenamenti, con l’obiettivo di eliminare certi errori commessi in terra lucana. Particolare attenzione è stata rivolta ad alcuni movimenti difensivi, che sono stati la causa del gol preso dai materni.

Giovedì si è tenuta una partitella d’allenamento tutta in famiglia, col chiaro intento di non innalzare molto i ritmi per non incorrere in inutili forzature. Per la gara di domani contro il Bacoli, Francioso ha pienamente recuperato il portiere Laghezza. In tal modo, avrà più alternative per particolari ruoli di difesa e centrocampo. Verso la via del recupero anche capitan Antonio Gallù: le radiografie effettuate al polpaccio hanno escluso altre complicazioni. Il giocatore si allena a parte e migliora giorno per giorno. Non sarà, domani, della partita, ma da martedì potrà riaggregarsi al gruppo.

Con un assetto di formazione quasi abituale, quindi, ci si attende la completa esplosione degli ultimi arrivati Sisalli e Perrelli. Non è escluso che Sisalli, messo in condizioni di operare più verso la porta avversaria, possa trovare più facilmente la via del gol. Una rete che tutti i tifosi attendono per abbracciare idealmente il giocatore con un urlo liberatorio. E chi, similmente, ha voglia di esultare per un gol è Galeandro, bomber di inizio campionato, frenato recentemente nel suo rapporto con il gol. Dopo aver recuperato giusto spirito e la condizione psicologica, la porta avversaria potrebbe non avere più barriere.


Domani, davanti a Laghezza, la difesa a quattro dovrebbe vedere l’impiego dei terzini Gallo e Di Pasquale e della coppia centrale Anglani-Romeo. Morleo, Travaglione e Perrelli fungeranno da cerniera in mediana davanti al tridente capeggiato da Gigi Galeandro con il supporto di Sisalli e D’Ambrosio.

MATERA FRANCAVILLA 1-0

domenica 18 gennaio 2009

PREVIEW DI MATERA-FRANCAVILLA

E’ già conto alla rovescia per il big-match di domenica tra Matera e Francavilla, uno dei tre incontri di cartello della seconda giornata di ritorno. La formazione della ‘Città degli Imperiali’ ha in mano una chance molto importante per spiccare realmente il volo verso i play off, in coincidenza con partite difficili per le dirette concorrenti. Purtroppo alla gara-verità il Francavilla giunge con qualche acciacco di troppo.


Detto del forfait di Giovanni Malagnino, che ne avrà per un altro mese, e dell’assenza di Romeo per squalifica, mister Francioso dovrà rinunciare ancora a capitan Antonio Gallù. Il forte centrale di difesa ha ancora qualche risentimento al polpaccio che ne condiziona il completo recupero. A sostituire lo squalificato Romeo, molto probabilmente, ci penserà Andrea Paglialunga. In compenso ci sarà forse un pizzico di sollievo per l’assenza, tra i lucani, del bomber Diego Albano (squalificato) e di Tonio Chisena (infortunato). Il fantasista nativo proprio della Città dei Sassi è fuori sede per curarsi alcuni acciacchi fisici e pare che il suo rientro in terra lucana è previsto per il 25 gennaio.


A Matera, a difendere i pali ci sarà ancora una volta Leo Di Punzio (ancora problemi alla caviglia per Laghezza) e la coppia centrale di difesa dovrebbe essere formata dalla coppia Anglani-Paglialunga e sugli esterni agiranno i terzini Borromeo e Gallo. In mediana Travaglione dovrebbe essere affiancato dai cursori Di Pasquale e Perrelli, mentre in attacco Galeandro sarà il punto di riferimento delle folate offensive di Sisalli e D’Ambrosio.

sabato 10 gennaio 2009

PREVIEW DI FRANCAVILLA-ISCHIA


Il campo decide: se il Francavilla meriterà ancora di inseguire, se addirittura sarà già stato in grado di completare la rincorsa. O se si farà mancare qualcosa dimenticandosi le ambizioni. Il match di domani contro l’Ischia è di riconoscibile delicatezza: l’Ischia ha la chiara volontà di soffocare i biancocelesti, ha un organico di categoria e un assetto tattico collaudato da tempo. Confermare quanto di buono fatto nello scorso campionato e mettere in vetrina qualche giovane interessante: è questo l’obiettivo del tecnico Franco Impagliazzo, ormai una vera istituzione nell’isola verde. L’ossatura è rimasta la stessa dello scorso torneo con l’inserimento di qualche elemento di valore. I gialloblu arrivano a in Puglia con 26 punti in classifica, tre in più del gruppo di Mino Francioso.

Il Francavilla ha bisogno di punti e di ulteriori momenti di tranquillità. E, tra l’altro, può continuare a sfruttare il calendario, gli incroci delle concorrenti e la logica possibilità che qualcuno perda terreno. Vincere può portare molto in alto: può essere il rilancio definitivo.

Mino Francioso pensa di eludere il muro isolano con l’ormai consueto 4-3-2-1, chiedendo a Galeandro l’ennesima partita di sacrificio. Il bomber di Taranto dovrebbe essere schierato con la mascherina protettiva sul volto, al fine di tutelare la doppia frattura al setto nasale subita domenica scorsa. Non ci sono rivoluzioni annunciate, Sisalli dovrebbe prendere il posto dell’infortunato Malagnino e Laghezza pare abbia recuperato dalla distorsione alla caviglia rimediata domenica scorsa. In difesa, i terzini Di Pasquale e Gallo supporteranno la coppia centrale Anglani-Romeo. Il centrocampo sarà affidato all’esperienza dei tre califfi Morleo, Travaglione e Perrelli. Le responsabilità in attacco saranno sostanzialmente di Sisalli e D’Ambrosio: per il contributo di idee che possono garantire, per la lettura delle situazioni e l’attacco degli spazi. Gigi Galeandro sarà il riferimento centrale di entrambi.

sabato 3 gennaio 2009

PREVIEW FRANCAVILLA-FASANO


Francavilla 22 punti, Fasano 21. Si chiama scontro diretto e in questa folle corsa vale tantissimo: una conferma o una bocciatura, un pezzo tranquillo di futuro o il rischio di ricominciare. Lo stesso strano campionato che ha permesso ai biancocelesti di rimanere in corsa, nonostante gli inciampi, adesso non permette di stare tranquilli. Serve continuare, seguire il vento, tenere aperta la serie di vittorie. La rimonta del Francavilla ha sedotto gli osservatori e la gente. Adesso crederci è inevitabile: a suon di risultati e di entusiasmo che ritorna. Di file per i biglietti: duemila persone attese, duemila anime ad attendere il colpo pieno. Perché la sfida ha un peso enorme: è praticamente il primo derby, da quando la risalita è cominciata, e la prima volta che si gioca contro un avversario con gli stessi obiettivi e una classifica che ne certifica il peso. Ovvero il Fasano di Enzo Maiuri, formazione che conosce l’organizzazione e sa come occupare il campo e come distendersi. Che lotta per un posto fra le big da quando il campionato è cominciato, senza interruzioni, con un’idea chiara di gioco e meccanismi abbondantemente rodati. Per il Francavilla è un ostacolo credibile, forse l’ultimo prima della definitiva maturità. I biancocelsti ‘imperiali’ sentono di potercela fare: hanno trovato la convinzione che mancava, si appoggiano sulla loro armonia, tengono sciolto il proprio estro.

Gli unici che non faranno parte della sfida sono capitan Antonio Gallù (ancora problemi al polpaccio per lui) e il lungodegente Beppe Nasca. Indiziato per un insolito posto in panchina sembra essere Andrea Paglialunga. Mino Francioso per poter schierare il ‘dream attack’ Sisalli-Galeandro-Malagnino, dovrà privarsi di un senior e, per forza di cose, colui che dovrà sacrificare pare essere il roccioso terzino di Santa Maria al Bagno. Dovrebbe essere 4-3-2-1, modulo inevitabile con l’arrivo di Daniele Sisalli. Il ‘folletto’ di Aci Catena sarà in campo dal primo minuto in coppia con Giovanni Malagnino e alle spalle di Gigi Galeandro: da qui devono nascere i gol, qui devono transitare le idee per bucare la difesa di Maiuri. Il dubbio che resta da sciogliere per Francioso è se schierare Novielli affianco alla coppia Perrelli-Travaglione, o far avanzare Beppe Di Pasquale a centrocampo e posizionare Borromeo sull’out basso di destra. La coppia centrale di difesa sarà formata da Anglani e Romeo e sull’out basso di sinistra agirà Sasà Gallo.
Tenere e spingere: il piano è questo. Nelle ultime domeniche è andata bene: ora le individualità hanno la spinta della consapevolezza. E in campo i biancocelesti troveranno la spinta di Francavilla, che da qualche settimana è restata un po’ lontana dai suoi uomini.

giovedì 1 gennaio 2009

BUON 2009


Buon 2009 a tutti.
Ai nostri affezionati utenti, innanzitutto, e poi ai collaboratori, calciatori, colleghi giornalisti, fotoreporter, tifosi, dirigenti, tecnici e tutti coloro che, in qualche modo, vivono con la testa nel pallone.