giovedì 24 dicembre 2009

IL PUNTO SULLA SERIE D - GIR.H: CONDOMINIO AL VERTICE


Nell'ultima giornata pre-natalizia, il Pianura manca l’aggancio alla vetta, non andando oltre il pareggio nel derbissimo casalingo col Neapolis Mugnano. Finisce a reti bianche e con accuse al vetriolo, circa la presunta mancanza di sportività in campo degli ospiti. Per il Neapolis è un buon punto, anche se il primato torna in condominio col Sant’Antonio.
TRA I LITIGANTI, IL TERZO GODE - Vincere la propria sfida con il Grottaglie era imperativo per gli abatesi, che avrebbero beneficiato di qualunque risultato tra le rivali, tanto più se di parità. La squadra di Di Nola ce l’ha fatta con un avvio di gara accelerato, riuscendo poi con qualche affanno a contenere il ritorno jonico. Il 2009 si chiude in vetta per gli abatesi ed è un fatto straordinario, trattandosi di una vera outsider del girone H.
NEW ENTRY ANCHE PER I PLAYOFF - Nell’alta classifica, manca all’appello Casarano, Casertana, Matera, Pomigliano. Per alcune il ritardo è colmabile, per altre considerevole. Il campionato comunque non aspetta ed elegge tra le nuove protagoniste la Forza e Coraggio Benevento ed il Francavilla in Sinni. I sanniti condividono col Pianura quota 34, a tre punti dalla vetta. I sinnici sono a quota 32, in attesa del verdetto della gara col Fasano. Se vale il detto "l’appetito vien mangiando", non sarà facile scalzare gli uomini di Lazic e quelli del duo Lepore – Mauro. Rispetto alle scorse stagioni, quest’anno la classifica è più schematica ed allungata. Per chi staziona nella parte destra, sarebbe una grossa impresa andare oltre la salvezza diretta. E’ un campionato nel campionato, dove arrivano segnali di riscossa da Turris, Ostuni e Francavilla Fontana. Per loro il bottino della 18^ giornata è di 7 punti. I corallini violano Fasano, i gialloblù chiudono sul pari la difficile trasferta di Angri, gli uomini del patron Distante trovano al 91’, con il baby debuttante Paciullo, tre punti d’oro contro la Casertana. Per Mino Francioso è la seconda vittoria in tre gare dal ritorno sulla panchina.
NEI GUAI, SIBILLA E PISTICCI – Sono terribili le 7 sconfitte di fila dei bacolesi e le 13 gare senza vittoria dei lucani. Urge invertire la rotta, per non incappare nel nuovo regolamento dei playout, che esclude la sfida tra la sest’ultima e la terzultima (così da prevedere una terza retrocessione diretta) nel caso in cui fra loro ci fosse un distacco superiore ad 8 punti. La Sibilla ha già attinto a piene mani al mercato, il Pisticci dovrà farlo nelle due settimane di sosta del campionato, secondo il programma di ricostruzione concordato col neo tecnico Arleo, che ha previsto lo svincolo di dieci calciatori dell’organico esistente.

lunedì 21 dicembre 2009

A FRANCAVILLA F.NA SI FERMA IL TRENO DEI DESIDEREI. SCENDE LA CASERTANA


A Francavilla Fontana si ferma il treno dei desideri. Scende la Casertana, forse definitivamente. Non è una questione di numeri: quelli continuano a tenere in piedi l’illusione di un campionato ancora aperto a qualsiasi sviluppo. Il problema è l’identità sfuggente, insieme all’umore ballerino e alla personalità traballante. Squadre incapaci di imbastire manovre degne di nota e continui batti e ribatti nella zona nevralgica del campo. Al 16' Olcese prova a interrompere l'assoluta noia dell'incontro con un tiro a sorpresa dai venticinque metri che termina di poco a lato Si procede lungo i binari della mediocrità. Nel Francavilla il solo Ferrari prova a far male in velocità, mentre nella Casertana l'unico a brillare è Raucci. Al 30' tentativo velleitario di Salvestroni dalla distanza, ma Schiavella para a terra senza alcun problema. Il centrocampo rossoblu per l'ennesima volta appare fragile e inconsistente, mentre Olcese è costretto giocare a trenta metri dalla porta per poter ricevere qualche pallone sporco. In occasione dell'ultimo minuto del primo tempo il Francavilla inizia a capire che forse sulle palle alte può far male. Un angolo di Ferrari, infatti, trova Salvestroni in area che incorna alto. Nella ripresa si riparte con un Francavilla più propositivo e una Casertana sempre più scialba. Al 7' il cross di Paglialunga trova impreparato Guida, il quale perde di vista D'Amario che di testa manda di poco fuori. Suppa prova ad invertire gli esterni su ordine di Feola. Di Lauro va sulla fascia a lui più congeniale, Guadagnuolo va a destra. Ma nulla cambia, quest'ultimo continua ad essere raddoppiato o addirittura triplicato sistematicamente. Al 15' la Casertana prova a svegliarsi dal torpore: Pinto verticalizza per Guadagnuolo. L'esterno attacca il fondo e crossa al centro teso. Olcese, però, è qualche metro più dietro e la palla sfila mestamente. Ferrari ci prova direttamente su punizione, ma Schiavella riesce a respingere un pallone che sbuca all'ultimo momento tra una selva di uomini. Al 27' la Casertana pericolosa: lancio di Mastroianni, Olcese fa da sponda verso Pinto. L'ex Savoia scocca il tiro dal limite, ma la palla termina di poco a lato. Si fa male Raucci e allora entra in campo Monaco. Criscuolo scala al centro della difesa al fianco di Florindo, Di Lauro arretra nel suo ruolo di terzino sinistro, mentre si ricompone il trio Monaco-Pinto-Guadagnuolo alle spalle di Olcese. Non cambia nulla. Al 28' il Francavilla va vicino al vantaggio: sugli sviluppi di una punizione la palla carambola dalle parti di Maraschio che a due passi dalla porta si fa ipnotizzare da uno Schiavella miracoloso. Al 37' Olcese fa tutto da solo sulla destra e mette al centro per Monaco che in spaccata non riesce ad indirizzare verso la porta. Al 46' la beffa: la difesa rossoblu non riesce a spazzare un pallone danzante in area, la palla viene ribalta sul secondo palo dove Paciullo svetta alle spalle di Di Lauro ed insacca con l'aiuto del palo. La Casertana prova a reagire e all'ultimo minuto si divora la rete del pari con Mautone che, da due passi, svirgola il tiro e il portiere riesce a respingere con i piedi.

FRANCAVILLA F.NA-CASERTANA 1-0

FRANCAVILLA: Di Punzio sv; Del Zotti 6 Anglani 6 Paglialunga 6 Schiavone 6,5; D’Amario 5,5 Salvestroni 6 Ferrari 6,5 (32’st Fumarola A. sv); Russo 5 (17’st Francioso S. sv) Maraschio 5,5 Schirinzi 5,5 (38’st Paciullo sv). A disp.: Fumarola B., Kouyo, Trovato, Novielli. All.: Francioso 6.
CASERTANA:
Schiavella 6; Guida 6 Florindo 5,5 Raucci 6,5 (24’st Monaco sv) Criscuolo 6; Mastroianni 5,5 Morra 6; Di Lauro 5 Pinto 5,5 (31’st Gilfone sv) Guadagnuolo 5 (39’st Mautone sv); Olcese 5. A disp.: Bernardo, Simone, Moreno, D’Alterio. All.: Suppa 6 (Feola squal.).
ARBITRO: Caso di Verona 6,5
MARCATORE:
46’st Paciullo.
Note:
Espulso al 47’ st Salvestroni (F) per doppia ammon. Ammonito: Florindo, Di Lauro (C).

DOPOGARA di FRANCAVILLA-CASERTANA - RAUCCI: "Siamo mancati in tante cose"


La sosta natalizia alle porte non giustifica la sconfitta subita contro il Francavilla. Enzo Feola aveva annusato questo rischio durante la settimana, ma le sue previsioni non possono legittimare il passo indietro compiuto dai ‘falchetti’. “E’ una giornata da cancellare. – afferma Pasquale Suppa, sostituto dello squalificato Feola – C’è stata tanta lotta e tanta corsa in mezzo al campo ma non ci sono state conclusioni importanti in nessuno dei due specchi delle rispettive porte. Il Francavilla è stato bravo a crederci fino alla fine e con l’ultimo guizzo si è aggiudicato l’intera posta in palio. Siamo stati la brutta copia della squadra delle ultime due giornate”. Sulla stessa lunghezza d’onda del vice allenatore è il difensore Rauchi. “In tutta sincerità non siamo stati autori di una bella partita, anzi siamo mancati in tante cose. Siamo stati inesistenti sottoporta. Non siamo mai riusciti a ripartire in velocità per mettere in difficoltà la difesa avversaria sfruttando i contropiedi. Dobbiamo archiviare al più preso questa partita e di certo la sosta capita a proposito. Ci riposeremo un po’ e ricaricheremo le batterie in vista del rush finale. Alla ripresa del campionato dobbiamo ricominciare a fare punti se vogliamo puntare in alto”.

giovedì 17 dicembre 2009

IL PUNTO SULLA SERIE D - GIR. H: Neapolis nuova capolista. La classifica è ormai divisa in due tronconi


Scambio di consegne in vetta alla classifica. Per la prima volta dopo 16 giornate, non è più il Sant’Antonio Abate a comandare la carovana del girone H. La nuova capolista è il Neapolis Mugnano, che vede premiata la costanza del proprio cammino. La squadra di Castellucci ha saputo procedere al suo passo, tenendo comunque sempre nel mirino gli abatesi. Quando questi hanno prima osservato il turno di riposo e poi rallentato il ritmo vertiginoso, pareggiando contro il Pianura e domenica scorsa a Bitonto, ecco che il Neapolis è stato pronto ad approfittarne. Molti spunti potranno arrivare dal prossimo turno, l’ultimo del 2009. Il Neapolis sarà chiamato ad un banco di prova durissimo a Pianura, contro l’altra corazzata del raggruppamento, il Sant’Antonio riceverà il Grottaglie. Altre candidature per il vertice sono al momento intraviste. I beneventani della Forza e Coraggio, quarti in classifica a 5 punti dal Neapolis, la Casertana a 6, il Casarano ed il Francavilla in Sinni a 7, potrebbero entrare nella lotta in caso di ulteriore accelerata. La loro collocazione attuale è più che autorevole in chiave playoff. Del resto, i risultati delle ultime giornate hanno diviso la graduatoria in due grossi tronconi, con l’Angri a 24 punti e la coppia Grottaglie - Matera a 23, a fare da cuscinetto. Il resto è lotta per evitare playout e retrocessione diretta. Al momento, il Bitonto è fuori dalla mischia grazie a quattro punti di vantaggio sul sest’ultimo posto. Quello neroverde, pur tra tante difficoltà, è stato sinora un cammino dignitoso. Più balbettante l’Ischia, che deve anche fronteggiare una difficile situazione societaria, addirittura disastroso il Pomigliano che viaggia con la media di appena un punto a partita e dopo il turno di riposo ripartirà domenica con Gigi Corino, il terzo allenatore di questa stagione, dopo Pietropinto e Nastri. Dell’attuale area playout, hanno fatto risultato l’Ostuni, aggiudicandosi il delicatissimo derby col Fasano, ed il Francavilla Fontana, pareggiando a Casarano. Pesante lo stop interno della Turris, che sembra in ripresa, mentre è crisi nera per la Sibilla Bacoli, giunta alla sesta sconfitta di fila. Stesso discorso per il Pisticci, alla ricerca della rinascita prima con il cambio in panchina (Arleo al posto di Valente) poi con la rivoluzione nell’organico, attraverso lo svincolo di dieci calciatori e una prima serie di arrivi, tra cui Michele Cazzarò. I lucani saranno l’ultima squadra a riposare e, comprese le due settimane di sosta del campionato, avranno a disposizione quasi un mese per procedere all’assemblaggio.

lunedì 7 dicembre 2009

LA SOAVEGEL SFATA IL TABU' DELL'OVER-TIME. BATTUTA LA CAPOLISTA



Con la bella e convincente vittoria sulla capolista Campobasso, la Soavegel Basket Francavilla ritrova punti, fiducia ed entusiasmo. Alla fine sono stati dodici (97-85) i punti che hanno diviso le due formazioni. Al termine dei 40 minuti effettivi il tabellone luminoso segnava l’83 pari. Nell’over-time la palestra ‘San Francesco’ si è rivelata un’autentica bolgia, con la grande volontà di scacciare i fantasmi delle ultime due gare. Infatti, sia col Sulmona tra le mura amiche che in trasferta a Monteroni, i ragazzi di coach Olive si erano visti superare solo al tempo supplementare. L’onda d’urto biancazzura viene sospinta dal forte play Montagnani, poi sono 2 bombe consecutive di Carlo Menzione a creare il break decisivo, la Italcom Campobasso, si disunisce, attacca male e non riesce più a fare canestro, in campo c’è solo il Francavilla che conquista due punti importanti e meritati. Dell’intera gara, ciò che è particolarmente piaciuto allo spettatore è stata l’intensità difensiva e la rapidità di apertura del contropiede che poi ha portato a delle belle chiusure offensive. Raggiante a fine gara il coach francavillese Davide Olive che ha esordito con l’emozione a fior di pelle. «Il grande cuore della Soavegel - dice Olive - batte ancora forte, dopo aver perso gli ultimi due incontri ai supplementari, ci siamo rialzati e abbiamo superato la capolista al termine di una gara bellissima da categoria superiore». Si è passati successivamente alla disamina tecnica dell’incontro. «Il primo quarto è tutto di marca molisana. Abbiamo cominciato a dire la nostra dopo la pausa. Siamo stati bravi ad alternare le difese cercando di non dare mai riferimenti agli avversari. Magnifiche sono state la prestazioni di Venturelli e Simone, qualche errore di troppo sotto canestro per Stura, ma è stata una prestazione da leone da parte sua».

Il vero spettacolo ha avuto inizio nella terza frazione, quando le squadre hanno alzato i ritmi e regalato una bella partita ai numerosi spettatori presenti. Scatenato Arcangelo Sarli a portare avanti la sua squadra, insieme a Simone (16pt e 10 rimbalzi), che ha dimostra di essere in un gran periodo di forma. A 11 secondi dal termine, la Soavegel era sotto di due, ma è Venturelli a subire fallo e, dalla lunetta, a regalare l’overtime alla sua squadra.

Pieno di gaudio a fine gara anche Michele Venturelli, 33 i punti messi a segno dalla guardia di Tolmezzo (Ud). «Finalmente siamo riusciti a sfatare il tabù dell’over-time, ci era andata male nelle due gare precedenti, ma questa volta siamo stati bravi a mantenere la lucidità necessaria e mettere alle corde l’avversario». Campobasso ha deluso le aspettative? «Assolutamente no. Conoscevamo bene di che pasta fossero. Sapevamo bene che loro avrebbero sofferto la nostra pressione. Pertanto - continua Venturelli -, siamo stati bravi noi e non deludenti loro».

La Soavegel ad ogni modo, non riposa sugli allori e già il pensiero è rivolto alla gara in trasferta con l’altra capolista Termoli, un altro cliente difficile per la formazione francavillese. Fiducioso della forza della propria squadra il pivot Michele Simone che si esprime sul prossimo impegno. «Se noi giochiamo com’è nelle nostre possibilità – afferma Simone -, possiamo disputare la nostra bella prova in tutta tranquillità, ben sapendo che non siamo di certo inferiori agli altri, ma in grado di giocare a viso aperto con tutti».

giovedì 3 dicembre 2009

IL PUNTO SULLA SERIE D - GIR. H: CASARANO SUPER

Il vertice del girone H rallenta. Sant'Antonio Abate e Pianura si annullano, mentre il Neapolis si fa sorprendere in casa dell'Angri. Una giornata piena di sorprese con ben quattro sconfitte interne.
MATCH CLOU IN PARITA' - Il Pianura di Gargiulo è la squadra con la striscia di risultati utili più lunga. Sono nove i turni senza sconfitta e la serie è proseguita anche sul campo della capolista Sant'Antonio Abate. In due minuti la sfida sviluppa il suo esito. Al rigore del bomber Manzo, risponde il mediano Temponi giunto al quinto gol. Poteva essere l'occasione giusta per il Neapolis che, invece, si fa sorprendere in casa dell'Angri. Prima sconfitta interna per Moxedano e soci e buon colpo degli angriesi.
CASARANO SUPER - E sono sei. La squadra di Bianchetti non si ferma più. Sembra passato un secolo quando Bianchetti era ad un centimetro dall'esonero. Invece, subito dopo, è arrivata la metamorfosi. Sei vittorie, tredici gol realizzati, sia pure con modesta partecipazione del bomber Villa (tre gol nel periodo). I salentini sono saliti fino al quarto posto, ma la prima posizione resta sempre lontana (otto punti).
PANCHINE CHE VENGONO E CHE VANNO - Esordio positivo per Mino Francioso sulla panchina del Francavilla Calcio. La vittoria di Ostuni è una bella iniezione di fiducia per una formazione che prima di domenica aveva esultato una sola volta. Il gol arriva da dietro (Ferrari e Paglialunga) e il futuro sembra più roseo anche in vista del prossimo robusto intervento sul mercato. A Pisticci è stato trovato il sostituto di Valente. A Torre del Greco in panchina c'era il vice Camassa. Il nuovo allenatore è Pasquale Arleo che avrà il duro compito di far uscire dalla zona playout i lucani.
CURIOSITA' - Il Bitonto torna al successo interrompendo un digiuno di cinque turni. Il Fasano è l'unica formazione a non avere vinto una partita. A Francavilla sul Sinni è arrivato sul campo un pari per 0-0. Ma oggi potrebbe esserci il verdetto del giudice sportivo in quanto i fasanesi avrebbero commesso un errore nelle sostituzioni contravvenendo alla regola degli under. La Sibilla Bacoli, suo malgrado, perde da quattro giornate di fila. Quarta sconfitta esterna di fila per il Pomigliano e la panchina di Nastri riprende a traballare.