In attesa della prossima supersfida col Pianura, il Sant’Antonio Abate tiene fede al suo poderoso ruolino di marcia, espugnando il castello di Baia, che ospita la Sibilla. Per i giallorossi un gol per tempo: lo juniores Iovene nella prima mezzora, l’ariete Siano all’8’ della ripresa. La capolista ammortizza senza danni anche l’espulsione di Nettuno, che salterà il big-match. Nel turnover delle squalifiche, ci sarà il rientro del bomber Maffucci. Il Pianura, dopo il riposo, dovrà rinunciare a Sibilli. L’intento sarà comunque di dimezzare i 6 punti di distacco.
NEAPOLIS PRONTO ALLA ZAMPATA - Alla supersfida in programma al “Vigilante Varone”, prima interessata sarà la squadra di Castellucci, che insegue la vetta a due soli punti. I mugnanesi hanno espugnato Fasano grazie al baby Bonanno ed ora dovranno affrontare l’insidioso derby con l’Angri. Nella corsa al primato, sembra invece abdicare la Casertana e rientrare il Casarano. Questo almeno il verdetto del “Pinto”, deciso dalle reti di Serao e D’Anna. Per la Casertana è la seconda sconfitta di fila, il Casarano è a cinque vittorie di fila e sette risultati utili. In ogni caso, olo una frenata del Sant’Antonio potrebbe permettere di ridurre l’attuale distacco di dieci punti. A quota 22, il Casarano ha la compagnia di Forza e Coraggio e Francavilla in Sinni. Domenica, il confronto diretto tra queste squadre ha visto i sanniti imporsi per 3-1 con i gol di Salvati, Cantile e De Falco. Per i sinnici, senza Del Prete e Chisena, è andato in gol il giovane Laneve.
GROTTAGLIE-MATERA, A VOI - Due punti fuori dalla zona playoff, ci sono Grottaglie e Matera, reduci da 1-1 di diverso appeal. Tutto sommato positivo quello degli ionici ad Angri, poco appagante quello dei lucani contro il quadrato Bitonto formato trasferta. L’accoppiata a quota 20 potrebbe dividersi già domenica, visto lo scontro diretto al “D’Amuri”.
PER FRANCIOSO, SFIDA SALVEZZA - Nella parte destra di classifica, si registrano intanto importanti scossoni. Il primo lo assesta l’Ischia, passando a Francavilla Fontana grazie alla sforbiciata dell’ex Sergi. Per gli isolani, sale a 7 punti in 3 gare il bilancio di Monti in panchina. Sempre più complicata la situazione francavillese ed il presidente Distante dà l’altro scossone esonerando Gigi De Rosa ed affidando la missione salvezza a Mino Francioso, il tecnico della promozione e dello scorso buon torneo. Dalla crisi esce anche il Pomigliano, a scapito della Turris. Il 3-1 firmato in rimonta da Picci, Mollo e Cini Noya vale il primo successo per Salvatore Nastri. Ma la rivalsa più significativa è quella dell’Ostuni. Con Carbonella di nuovo in sella, la squadra gialloblù passa a Pisticci grazie alla scaltrezza di De Palma e, salendo al quint’ultimo posto, comincia a nutrire speranze di salvezza diretta inimmaginabili un mese fa.