Mario Di Nola, tecnico del Sant’Antonio Abate, mantiene il profilo basso parlando di salvezza, ma l’attuale primato dei giallorossi non è casuale. In estate c’è stata programmazione (rispetto a quanto accadde lo scorso anno), la squadra è un buon mix, soprattutto funziona in attacco. Non a caso, la vittoria sul Casarano porta la firma di Siano, al terzo centro stagionale, mentre Maffucci è a 4. Stavolta il merito va diviso con Terminiello, che para il rigore di Bonaffini sullo 0-0. Abatesi dunque col vento in poppa e pronti ad una prova verità, domenica al “Pinto” di Caserta.
CASERTANA, PENSIERI DA PRIMATO - La Casertana sta accumulando crediti e rilucida il blasone. Il successo di Pianura, firmato da Bencardino in avvio di ripresa, impreziosisce il ruolo di squadra imbattuta e cinica (6 gol fatti, 1 subito). Il Pianura invece contesta il provvedimento delle porte chiuse adottato solo domenica mattina, resta in dieci già nel primo tempo per l’espulsione di Manzo e pondera l’imprevista situazione. La panchina di Gargiulo scotta.
POMIGLIANO, SCALATA IN SILENZIO - In alta quota, parla campano anche la coppia Pomigliano-Neapolis Mugnano a quota 9. I granata non hanno le stesse dichiarate aspirazioni delle scorse stagioni ma si stanno ugualmente facendo spazio, agli ordini di un comandante esperto come Pietropinto. Dopo il pari del primo tempo (a segno Ingenito e Cutolo), il colpo di Bacoli matura a metà ripresa grazie ad Auricchio, vero protagonista nell’avvio di stagione. Nessuna sorpresa invece per la collocazione del Neapolis, in linea con i programmi di vertice. Nel 4-2 all’Ischia, il mattatore biancazzurro è Moxedano con una tripletta, quindi il giovane Bonanno sigilla il risultato. Risulta così vanificata la doppietta del bomber isolano Sergi.
PISTICCI, MATRICOLA SPAVALDA - Anche l’accoppiata Pisticci-Angri, a quota 8, merita attenzione. Sensazionale il colpaccio dei gialloblù a Matera, siglato dagli ex Vallefuoco e Ferrentino e da Basile allo scadere. La matricola di Valente ribalta totalmente l’immediato precedente di Coppa e diventa la prima squadra non campana della classifica. L’Angri invece, con il neo entrato Carnicelli, centra la prima vittoria in casa, porta a 7 punti il bottino delle ultime 3 gare ed acuisce le difficoltà del Francavilla Fontana, in fondo alla graduatoria. In questa posizione c’è la compagnia dei cugini dell’Ostuni, a loro volta battuti al “D’Amuri”. Urge organizzare la risalita.
BITONTO SI RISOLLEVA, FASANO AL PALO – Assieme al Grottaglie, tra le pugliesi sorride il Bitonto, alla prima vittoria casalinga. Onore ai neroverdi ma la Turris ci mette tanto del suo, con ben tre espulsioni nei primi 35 minuti. Nel 3-0 finale, ci sono due rigori di Marsico e la rete del baby Gargiulo. Il Fasano vede invece polarizzarsi il suo rendimento da squadra imbattuta in trasferta e a digiuno in casa. Contro il Forza e Coraggio Benevento, la squadra di Geretto rimedia con D’Onghia al primo svantaggio, poi cede alla doppietta di Mallardo, restando a quota 3.
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