domenica 4 ottobre 2009

NON BASTA UNO STREPITOSO MALAGNINO - OSTUNI-NEAPOLIS MUGNANO 2-5

OSTUNI – Festival del gol nella Città Bianca. Il Neapolis Mugnano di mister Castellucci stende l’Ostuni e si aggiudica solitario il titolo di vice-capolista. Una gara condotta in maniera impeccabile dai campani che hanno saputo colpire e tramortire la formazione pugliese proprio nel momento in cui sembrava che questa stesse prendendo il sopravvento. Grande organizzazione tra i vari reparti, possesso palla e voglia di lottare su tutti i palloni. Partenza a spron battuto e il primo gol giunge dopo soli 13 secondi dal fischio d’inizio: Bonanno sfrutta un lancio per vie centrali e, grazie ad uno svarione della difesa di casa, insacca alle spalle dell’incolpevole portiere. Immediata la risposta dei padroni di casa con Malagnino che, con un fendente dal limite dell’area, impegna severamente Napoli, a sua volta pronto a deviare in corner. Al 18’ è De Palma a trovare il gol, ma l’arbitro prima della battuta aveva fermato il gioco per una presunta spinta dell’attaccante gialloblu nel protegger palla. Dopo solo un minuto l’Ostuni pareggia i conti: Malagnino si accentra in area dalla sinistra, si libera di due avversari e scocca un destro a girare che s’insacca sul secondo palo, 1-1 e applausi per un gol di pregiata e rara fattura. Al 33’spettacolare è la sforbiciata di Fontanella dal limite dell’area, ma Marsico è bravo a deviare il tiro sopra la traversa. Al 41’ Bonanni serve su un piatto d’argento la palla del vantaggio campano a Fontanella che, entra in area e senza pietà trafigge sotto l’incrocio l’estremo di casa: 1-2. Al 47’, in pieno recupero, è Pastore a siglare la terza rete, capitalizzando al meglio un assist di Somma e trafiggendo rasoterra l’incerto Marsico.

Nella ripresa, al 4’ Malagnino tenta la botta dai 20 metri, ma la palla sfiora il montante alla destra di Napoli. Da questo momento in poi l’Ostuni lascia letteralmente campo e iniziativa all’avversario. Infatti al 7’ Moxedano, dalla destra, mette un pallone d’oro al centro dell’area, manca l’aggancio Fontanella, ma sulla palla si fionda Bonanno che di rapina insacca a portiere spiazzato: 1-4. Al 15’ è sempre Moxedano a rendersi protagonista, questa volta su punizione dai 25 metri, ma Marsico è bravo a mandare in corner. Al 20’ Fontanella si presenta da solo di fronte a Marsico e dai 16 metri lo trafigge con un fendente rasoterra: 1-5. Al 26’ bello l’uno due tra Barnaba e De Palma, con quest’ultimo che al volo di destro sigla la seconda rete per i padroni di casa. Al 31’ è ancora Moxedano a tentare l’assalto alla porta ostunese: dai 25 metri, batte una punizione alla quale il portiere di casa s’oppone in due tempi. L’ultima vera azione da rete viene registrata sulla sponda gialloblu: De Palma, servito da Barnaba, da distanza ravvicinata tenta la conclusione a rete, ma Napoli si fa trovare pronto a respingere alto sopra la traversa. Gli ultimi dieci minuti della gara volano via senza nessuna nota sul taccuino. Il Neapolis continua a gestire la gara senza più infierire sui pur volenterosi avversari. Con questa sonora vittoria esterna, i biancazzurri non si smentiscono e si piazzano alla seconda piazza della graduatoria, approfittando del passo falso della Casertana contro la capolista Sant’Antonio Abate.


OSTUNI-NEAPOLIS MUGNANO 2-5

OSTUNI (4-4-2): Marsico 5; Matera 5 Melis 5,5 Trovato 5,5 Dell’Armi 5,5; Miccoli 6,5 (1’st Giovannico 5) Scarongella 6 (15’st Barnaba 5,5) Candita 5,5 Malagnino 7; De Palma 6 Campora 5 (1’st Giugliano 5,5). A disp.: Semprevivo, Vignola, Mazzitelli, Kreshpa. All.: Lombardo.

NEAPOLIS (4-2-4): Napoli 6; D’Ascia 6 (21’st Attanasio 6) Daleno 6,5 Bianchi 6 Mannone 6; Barone 7 Somma 7,5 (37’st Monticelli sv); Bonanno 8 Pastore 7 (31’st Foggia sv) Fontanella 7 Moxedano 7. A disp.: Errichiello, Eliseo, Carotenuto, Civita. All.: Castellucci.

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 7.

MARCATORI: 1’pt ,7’st Bonanno (N), 18’pt Malagnino (O), 41’pt, 20’st Fontanella (N), 47’pt Pastore (N).

AMMONITI: Barnaba (O), Candita (O), Scarongella (O), Trovato (O), Daleno (N), D’Ascia (N).


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